Oratorio di San Giovanni Battista decollato

Oratorio di San Giovanni Battista decollato

Conselve (PD)

 

Il territorio di Palù Maggiore fu donato al comune di Padova da Marsilio da Carrara nel 1338. Nel 1413 fu acquistato dal vicario di Conselve Nicolò II Lazara. Nel 1574, il suo successore vi eresse una chiesa in onore di san Giovanni Battista decollato, con annesso ospizio che affidò agli Eremiti di sant’Agostino di Padova. La chiesa fu restaurata nel 1647 e divenne cappella sepolcrale della famiglia Lazara. Nel 1768, la repubblica veneta soppresse il convento di Sant’Agostino e incamerò i beni della chiesa, ma i Lazara vinsero la causa per la restituzione e la affidarono a sacerdoti mansionari legati a Conselve.

 

Nell’antico oratorio è possibile ammirare, nella cupola, il prezioso affresco che il pittore emiliano Luca Ferrari realizzò nel 1640. Restaurato nel 2006, in esso sono raffigurati otto santi, ciascuno con i propri attributi, tra cui si distinguono san Nicola di Bari, san Gerolamo, sant’Antonio di Padova, san Francesco, san Giuseppe e san Carlo Borromeo. La raffigurazione allegorica all’interno del cammeo centrale non è più leggibile.

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