Conselve

Conselve

 

I primissimi documenti in cui viene citata Conselve, risalenti al 954, parlano di “Caput Silvae” e “Caput Silvis”, designando quindi un insediamento sorto ai margini di una zona boschiva all’epoca così ampia da raggiungere e superare il fiume Adige.

 

Tutto fa supporre che buona parte del conselvano abbia conservato per lunghi secoli l’aspetto di una palude fatta di acquitrini, stagni e corsi d’acqua dal percorso disordinato e facilmente straripanti, di fittissima e spontanea vegetazione, minuta e boschiva, progressivamente diffusa man mano che le paludi, anche per effetto del calore solare, si prosciugavano lasciando rilevanti depositi alluvionali.

 

Quello dell’attuale Conselve fu un territorio frequentato fin dal periodo Neolitico, segnato dai successivi contatti con gli Etruschi e poi con i Romani che, per raggiungere Aquileia, costruirono la via Annia, una cui deviazione passava da Conselve e raggiungeva Padova.

 

Dopo essere stata posseduta per lungo tempo dalla famiglia padovana dei Da Baone, passò sotto il dominio della famiglia dei Da Carrara, nel XIII secolo conobbe la dominazione di Ezzelino III da Romano, fu successivamente sottomessa dal signore di Verona, Cangrande Della Scala, per passare infine, nel XV secolo, sotto il governo della Serenissima Repubblica di Venezia. Quello veneziano rappresentò per il paese e per il territorio circostante un periodo di grande splendore sotto il punto di vista economico dovuto anche a bonifiche ed ordinamento dei bacini lacustri.

 

www.comune.conselve.pd.it

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